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martedì 31 gennaio 2017

Pasta di mandorle da gelato


Chiunque segua le ricette di Montersino e legga tra gli ingredienti "pasta di mandorle liquida da gelato" penserà, come ho pensato io, " e che sarebbe?". 
C'è la pasta di mandorle da diluire nelle bibite, la pasta di mandorle intesa come marzapane. Questa è semplicemente ciò che si ottiene tostando e frullando le mandorle, si ottiene un composto molto olioso, fluido e aromatizzato, adatto ad essere inserito in un gelato, semifreddo, mousse, crema e qualsiasi preparazione legata ad un dolce, da frigo o da freezer che sia. Esiste già pronta in commercio ma è davvero difficilissima da reperire e quindi è bene sapere che si tratta dello stesso procedimento che si ottiene per realizzare la pasta di nocciole, che trovate qui e la pasta di pistacchio, che trovate qui.
Se vi incuriosiscono i pralinati invece date un'occhiata qui e qui.
Sia chiaro che a livello industriale la raffinatrice farebbe ottenere un risultato molto più liscio quindi dobbiamo accontentarci di questa consistenza un po' "grezza".




Pasta di mandorle da gelato

Ingredienti:
500 gr di mandorle (le mie intere con la buccia)

Procedimento:
Far bollire le mandorle in acqua per circa 10 minuti. Togliere il tegame dal fuoco, toglierne una parte dall'acqua e iniziare a pelare (l'operazione va fatta a mandorla calda ma se le vostre mani sono troppo sensibili al calore sfregatele all'interno di un canovaccio in modo da eliminare le pellicine). Si otterranno mandorle bianche e umide. Disporle su una teglia rivestita da carta da forno e tostarle in forno (il mio ventilato) a 200°C per circa 12-13 minuti (dovranno iniziare ad essere ben dorate, quindi calcolate voi i tempi). Da bollenti come sono frullarle nella tazza del frullatore con le lame, inizialmente si creerà un composto sabbioso, poi dopo circa 6-7 minuti (ma potrebbe volerci più tempo) le mandorle inizieranno a tirar fuori l'olio in esse contenuto, frullare fino ad ottenere un composto molto fluido. Setacciare e far raffreddare bene, poi versare in un barattolo di vetro ben pulito (meglio ancora se sterilizzato). 

Mantenere a temperatura ambiente.



Dove utilizzare questa pasta?
In tutte le ricette che prevedono un "gusto".


Vi mostro qualche esempio:

Parfait di mandorle



Tiramisù alle mandorle e aspic di moscato e pesche



Coppa di mandorle e moscato



Torta Chic
https://dolcemente-salato.blogspot.it/2015/08/torta-chic-2.html



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